Forse la parola stress è un po’ abusata, soprattutto nel mondo cinofilo. Ogni problema sembra essere riferibile allo stress, quando invece potrebbe essere un problema di relazione, un problema comportamentale, o semplice difficoltà di comunicazione fra le due specie.
La vita che conducono la maggior parte dei cani domestici è talmente lontana dalla vita che sceglierebbero di vivere in natura che a volte il problema è semplicemente questo.
Ad ogni modo, che si chiami stress o disagio, il cane ne soffre come tutti noi, ed è importante riconoscerne i segnali e intervenire per rimuoverne la causa (se possibile).
L’aiuto di un educatore cinofilo può essere essenziale in questi casi, per venire a capo del problema. Ecco 3 segnali fra i più frequenti che ci indicano che il cane vive una situazione di disagio.
1 – Respiro affannoso
Alcuni cani respirano in modo più rumoroso di altri, ma a meno che la giornata non sia particolarmente calda, o non abbia fatto una corsa, non c’è alcun motivo per respirare in modo affannoso. Tramite la bocca , il cane cerca di abbassare la temperatura corporea (i cani infatti non sudano). Cerchiamo di capire qual è la causa dello stress ed eliminiamola se possibile.
Attenzione: potrebbe essere anche segno di dolore. Ricercare la causa quanto prima.
2 – Posizione delle orecchie, della coda e degli occhi
Abbiamo scritto un articolo dedicato a come interpretare la mimica facciale del cane che vi consiglio di leggere.
Quasi chiunque sa che la coda in mezzo le gambe vuol dire paura, stress, disagio. Non tutti sanno invece che insieme alla coda, anche le orecchie sono molto importanti. Orecchie tese all’indietro sono un segno inequivocabile di malessere, insicurezza, disagio, che può essere dovuto a una situazione ambientale stressante.
Anche gli occhi dicono tanto. Fateci caso: quando il cane è a disagio si riesce a vedere il bianco dell’occhio.
3 – Mancanza di appetito
Ci sono cani che mangerebbero con un tornado fuori dalla porta di casa e altri che basterebbe una mosca a fargli perdere l’appetito.
Al di la della sensibilità di ognuno di loro, anche il cane più affamato del mondo non mangerebbe se sottoposto a uno stress notevole. Il cibo è una risorsa primaria, di importanza cruciale nella vita del cane, ma in quei momenti è come se pensasse “ci sono cose più importanti in questo momento, devo mettermi in salvo”.
Sarà capitato anche a voi. Chi ha fame se si sente in pericolo? Se la mancanza di appetito si protrae per più giorni, non esitate a contattare un veterinario, dato che potrebbe essere anche qui un problema di salute.
