1- Conosce il suo cane
Non stiamo parlando di sapere a che ora mangia o quante volte ha fatto cacca quel giorno. Stiamo parlando di conoscenza vera. Se il cane è troppo stanco, ansioso, ha paura o si sente solo, il suo umano se ne accorge all’istante.
E’ come se riuscisse a leggere nella mente del cane. Probabilmente riesce a leggere i segnali corporei del cane alla perfezione, come dovremmo saper fare tutti. Quando nota qualcosa di insolito nel suo cane se ne accorge immediatamente, perchè ha un’immagine ben chiara del comportamento normale del cane, avendolo osservato attentamente anche mentre era impegnato a fare altro.
2- Rispetta il suo cane
Un umano ideale ha grande considerazione delle necessità del suo cane. Fissa appuntamenti nelle pause della routine quotidiana del cane, evitando le ore delle passeggiate, dei pasti o di appuntamenti dal veterinario.
Preferirebbe allontanare un bambino troppo rumoroso che causa fastidio al cane, piuttosto che isolarlo in una stanza da solo. Dopotutto, è il bambino che faceva troppo rumore!
Il cane è trattato come un membro della famiglia, con il rispetto di tutti i componenti.
3- Anticipa e soddisfa i bisogni del cane
Quando sa che starà fuori per alcune ore con il cane, una ciotola da viaggio e una bottiglia d’acqua solo per il cane non mancano mai. Se si avvicina un temporale e sa che il cane ha paura, chiude tutte le finestre per limitare il rumore dei tuoni. Lascia la tv accesa per non far sentire solo il cane quando va via (anche se non ha l’effetto sperato purtroppo).
Si rende conto che il suo cane è un essere pensante, con proprie emozioni e riflessività. Cerca di soddisfare al meglio i bisogni legati all’essere “cane”: passeggiate, esplorazione, odorare qua e la, imparare, stare in famiglia tutti insieme (e non da solo in giardino) correre, giocare, dormire, rispettarsi a vicenda. Ricorda che il cane parla, siamo noi che non capiamo.
4- Fa attenzione a eventuali pericoli
Si informa sempre con i vicini di casa, se hanno messo pesticidi o veleni per topi nel giardino accanto al suo. Le zanzare non hanno alcuna speranza di attaccare il cane perché l’antiparassitario è puntualmente applicato ogni mese, e perché il suo umano lo ispeziona dopo passeggiate in natura. Qualcuno abbassa perfino la temperatura dei riscaldamenti perché il cane ha caldo e preferisce indossare un maglione più pesante.
Durante la passeggiata i suoi occhi sono costantemente alla ricerca di possibili pericoli per il cane. Vetri rotti, un pezzo di cioccolato per terra, altri umani poco simpatici e bambini fastidiosi per citarne alcuni.
5- Non compra cibo per cani di bassa qualità
Il padrone ideale prende il tempo di verificare le etichette del cibo che da al suo cane. Preferisce evitare quelle a base di “farina” di carne, e spende qualche euro in più per avere un prodotto con una qualità più elevata. A volte addirittura predispone con il veterinario un’alimentazione casalinga equilibrata per soddisfare il fabbisogno energetico al meglio.
Scopri di più sul cibo e sulla dieta, visita la sezione Alimentazione del Cane.
6- Va dal veterinario
Non soltanto in occasione del richiamo annuale del vaccino, ma ha anche il numero delle urgenze salvato nelle chiamate rapide del cellulare. Fa domande, molte domande, perché ci tiene alla salute del suo cane e vuole sapere cosa è meglio per lui.
Fa ricerche e consulta siti Internet con informazioni utili ad accrescere la sua cultura cinofila, come ZampeFelici.it 🙂 . Diventa esperto in tutto quello che serve al benessere del cane perché sa che il suo cane dipende da lui e vuol dargli le migliori attenzioni possibili.
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Siamo sicuri che anche voi siate dei padroni ideali
Non abbiamo dubbi sul fatto che se siete arrivati su questa pagina, il benessere del vostro cane vi stia molto a cuore. Continuate così, e ricordate che se il vostro cane potesse parlare vi ringrazierebbe per quello che fate per lui.