Siamo in una società che non è decisamente pronta ad accogliere il cane con il rispetto che merita. Molti passi avanti sono stati fatti rispetto al passato, ma molti altri vanno fatti per raggiungere un obiettivo minimo di convivenza pacifica fra l’uomo e il cane.
Le pagine dei quotidiani riportano la parola “cane” solo per testimoniare l’ennesima aggressione, l’ennesimo maltrattamento, il tutto raccontato con un sensazionalismo che serve solo a vendere qualche copia in più o raggiungere più persone online. Le storie, spesso raccontate da chi non capisce assolutamente nulla di cani, arrivano a un numero enorme di persone, che non faranno altro che pensare che il cane è un animale orribile.
Oggi vogliamo andare controcorrente, e racconteremo due brevissime storie che testimoniano che un po’ di speranza per il mondo dei cani, dopotutto, c’è ancora. Non raggiungeremo migliaia di persone come nel caso di notizie di aggressione, ma vogliamo raccontarle ugualmente.
Un postino che adora i cani
Del rapporto fra cani e postini abbiamo già parlato in articolo qualche tempo fa: Perchè il cane abbaia al postino?
Il rapporto non è sempre idilliaco, ma la storia che stiamo raccontando è del tutto diversa. Jeff Kramer è un postino di Boulder in Colorado. Nel suo giro quotidiano incontra molti cani, e con alcuni di loro ha stretto un legame speciale.
Uno in particolare, Tushi, un simil-labrador nero di 14 anni, da qualche tempo aveva qualche difficoltà ad arrivare al cancello d’ingresso per salutarlo. Cosa ha fatto il postino Kramer? Nel suo giorno libero è andato a casa della famiglia e ha costruito una rampa per fare in modo che Tushi potesse scendere in giardino.
«Non credevamo potesse vivere così a lungo, ma siamo felicissimi di averlo con noi e il gesto di Jeff è stato dolcissimo. Ci ha raccontato che anche a lui è morto un cane molto anziano e che voleva fare qualcosa per alleviare almeno un po’ le sofferenze del nostro Tashi», ha raccontato la proprietaria.
Si tuffa nelle acque gelide per salvare un cane
Torniamo in Italia, per raccontare una storia avvenuta a Porto Garibaldi in provincia di Ferrara.
Un uomo di mezza età di cui non si conoscono le generalità si è tuffato nelle acque gelide per salvare un cagnolino finito in mare. A raccontare l’accaduto è un passante, che ha fotografato l’accaduto. Una ragazza correva avanti e indietro a riva cercando di richiamare il suo cane finito in acqua. Dopo attimi di indecisione della gente che ha assistito alla scena, arriva dal nulla un signore che si spoglia, si tuffa in acqua e porta in salvo il cagnolino.