Tantissimi studi, portati avanti da decine di psichiatri in tutto il mondo, sostengono che chi è così crudele da maltrattare, seviziare ed uccidere un animale domestico, può essere molto pericoloso verso ogni forma vivente, esseri umani compresi.
Di certo, chi si rende colpevole di violenza contro esseri indifesi ed innocenti, manifesta un forse disagio, uno squilibrio che rende l’individuo pericoloso per l’intera società.
Uomini che si sentono divinità, autorizzati a far soffrire ed uccidere chi non ha colpa. Talvolta per vendetta verso altri umani, altre volte addirittura per noia.
In molti stati americani, le violenze e le uccisioni che vedono come vittime animali d’affezione, vengono già equiparate all’omicidio. Una pena molto dura continua ad essere oggi un deterrente importante.
Prima di essere i gestori di questo sito web, noi di ZampeFelici.it siamo convinti che ogni essere vivente vada rispettato. Oltre che contrari ad ogni tipo di violenza, siamo convinti che la violenza sia sempre ingiustificata. Sempre. Combattiamo l’odio, combattiamo la violenza.
Per questo motivo, non possiamo che sostenere attivamente, chiedendo ai nostri lettori di firmare e condividere, la petizione lanciata da Le Iene, noto programma televisivo, sul sito Change.org, dal nome Fermiamo la violenza sugli animali.
La petizione pone l’accento su alcuni punti salienti:
- Modifica del titolo IX bis del codice penale: da “Dei delitti contro il sentimento per gli animali” a “Dei delitti contro gli animali”: ad oggi la legge che dovrebbe tutelare gli animali, in realtà tutela i sentimenti dell’uomo, è dunque reato maltrattare gli animali per la sofferenza emotiva causata agli uomini e non per la violenza fisica causata agli stessi animali. I sentimenti degli umani sono importanti, questo è certo, ma è ancora più importante far passare un concetto preciso: gli animali sono esseri viventi che soffrono se maltrattati. Meritano rispetto e meritano che questo venga riconosciuto dal Legislatore.
- Aumento della pena: oggi il massimo della pena ammonta a 24 mesi, 2 anni. Pene dure e di maggiore durata sono importanti. Dove non arriva la coscienza, a volte arriva la paura del carcere a fermare questi assassini.
- Sanzionare la registrazione e la condivisione: i social purtroppo sono un ottimo veicolo anche per filmati raccapriccianti, violenti ed illegali. Purtroppo il controllo da parte delle autorità è minimo, fare qualcosa anche in questo senso sembra necessario ed urgente.
I destinatari della petizione sono il Presidente del Consiglio ed il Ministro della Giustizia attualmente in carica, rispettivamente Matteo Renzi ed Andrea Orlando.
Puoi dare il tuo contributo subito: firma e condividi!
Infine, ci permettiamo di condividere e far nostro un passaggio della lettera scritta dalle Iene:
Non possiamo condividere, ma non possiamo non comprendere, che il diffuso impulso verso forme di “giustizia fai da te” sia sintomo di un altrettanto diffuso senso di ingiustizia e di un diritto che non rispecchia l’intenso sentimento di amore e di rispetto che gli italiani nutrono verso gli animali.
Ecco un altro servizio che mostra l’assurdo: Foligno, Mamma e Cuccioli di Cane Lanciati dalla Finestra