Il cane in spiaggia

Portare il cane in spiaggia è un’esperienza magnifica, a patto che si rispettino alcune condizioni:

  • la spiaggia accetta i cani
  • non ci sia troppa gente
  • non ci sia troppo caldo

Spiagge per cani in Italia

L’Italia è la nazione Europea con il maggior numero di coste balneabili (si stima che siano circa 5000). Ma di queste, quante sono quelle che ammettono i cani? Poche, pochissime in confronto al numero complessivo, ed è un retaggio della visione del cane come “sporco e cattivo”.

Sarebbe un mondo fantastico quello in cui umani e cani vivessero tutti in totale armonia e rispetto reciproco. C’è chi pensa che sia pura utopia, ed è innegabile che alcune persone sono rimaste ancora a una visione “ignorante” e antichissima del cane. Qualcosa però sta cambiando: un esempio di questa tendenza è l’apertura di nuove spiagge per cani, o di divieti rimossi col passare degli anni.

Trovare una spiaggia per cani non è un’opera semplicissima, e per questo motivo abbiamo predisposto per voi (già da un po’) la Mappa interattiva delle spiagge per cani in Italia. La mappa ti consentirà di trovare in pochissimo tempo la Spiaggia Libera, il Lido o altra struttura similare più vicina a te. Puoi consentire al sito di rilevare automaticamente la tua posizione oppure digitarla manualmente nell’apposito campo di ricerca e grazie all’integrazione con Google Maps ti vengono restituite le indicazioni stradali per raggiungere il posto desiderato.

Se siete cosi fortunati da abitare vicino a una spiaggia che accetta i cani, ci sono però alcuni consigli che è bene tenere a mente per proteggerlo da spiacevoli incidenti.

Prima di andare

Accertatevi di avere un a scorta d’acqua sufficiente per voi e per il cane. Se le temperature sono elevate il cane potrebbe anche bere esageratamente, quindi portate tantissima acqua per voi ma soprattutto per il cane.

Considerate anche che l’acqua nella ciotola può sporcarsi (un bambino o il cane stesso potrebbe riempire la ciotola di sabbia). In questo caso è ovvio che non si può pensare “peggio per te“, ma portate acqua in abbondanza!

Portatevi con voi anche un telo da mare o qualcos’altro da stendere a terra per farlo riposare (sempre e costantemente all’ombra). La sabbia può raggiungere temperature elevatissime (pensate a quando camminate a piedi nudi sulla sabbia rovente). Se riuscite a trovare dell’ombra naturale (quella di un albero, di un edificio o delle rocce ad esempio), preferitela rispetto all’ombra di un ombrellone o di un ombreggiante. Anche attraverso l’ombrellone infatti passano molti raggi solari e la temperatura resta molto elevata

Pensate a proteggerlo anche con un antiparassitario esterno. Alcuni, come ad esempio l’Advantix, dovrebbero essere anche resistenti all’acqua (dopo due settimane dall’applicazione) e se proprio volete stare tranquilli mettete anche un collarino come lo Scalibor, molto efficace contro le zanzare.

Mentre siete in spiaggia

Sia che vi troviate su una spiaggia per cani, o su una spiaggia qualunque, il rispetto per gli altri è d’obbligo. Quando passeggiate sulla spiaggia fate attenzione a che il cane non inondi di sabbia le persone che vi circondano. Correndo, non si rende conto molto spesso degli oggetti sparsi per la spiaggia e tutto quello che trova “abbandonato” (dal suo punto di vista) può prenderlo. Fate attenzione a non fargli prendere i giochi dei bambini (i genitori con bimbi piccoli sono spesso i più agguerriti contro i cani).

La cosa più importante, come dicevamo prima, è dare sempre al cane l’opportunità di riposarsi in una zona ombreggiata. Acqua fresca a disposizione, possibilmente messa all’ombra. In questo modo avrà la possibilità di abbassare la temperatura corporea e gli eviterete un possibile colpo di calore.

Non obbligate il vostro cane a farsi il bagno e non gettatelo di forza in acqua. Se ne ha voglia entrerà insieme a voi.

A fine giornata

Se ha fatto un bagnetto, è buona norma asciugargli subito le orecchie in modo da evitare possibili infezioni. Se avete la possibilità di sciacquarlo sul posto, fatelo con acqua dolce abbondante (in caso contrario fatelo una volta tornati a casa). Sciacquare il cane con acqua dolce fa si che si elimini il sale e la sabbia che gli sono rimasti addosso. In questo modo si evita la secchezza cutanea e il pelo ispido fatto di sale.

Particolare attenzione agli occhi: hanno la tendenza a riempirsi enormemente di sabbia (correndo o giocando sulla spiaggia). Non lasciate mai il cane in queste condizioni. Puliteli con una salvietta umida molto delicatamente. Se ne avete a disposizione la migliore soluzione è quella di usare un collirio.

Spiagge e Lidi per Cani in Italia: Mappa interattiva


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