
VARESE – Pierino percuote il cane: una frase, corredata da una vignetta molto chiara, per far capire ai bambini della scuola elementare che il verbo percuotere si scrive correttamente con la C e non con la Q.
Succede alla scuola elementare “Enrico Fermi” di Porto Ceresio, nel Varesotto, dove una mamma, controllando i compiti del proprio figlio, si è imbattuta nell’immagine qui sopra. Un normale esercizio di grammatica ed ortografia diventa così fonte di disappunto.
La prima reazione della madre a del bambino è stata quella di fare una fotografia al quaderno degli esercizi, per poi postarla su Facebook con un commento che esprimeva indignazione per quanto visto, probabilmente per conoscere anche il parere delle altre mamme e discutere della cosa assieme.
Ma come succede spesso i social non offrono possibilità di controllo ed una foto può girare davvero in poco tempo: esattamente quello che è successo, l’immagine è diventata virale, arrivando anche a giornali e siti online, che ne hanno prontamente parlato. Anche la Lega Nazionale per la Difesa del Cane è intervenuta, con un articolo dedicato alla vicenda, intitolato “La maestra che non rispetta gli animali“, in cui sottolinea l’importanza di introdurre sin dall’infanzia un piano di educazione e rispetto degli animali, come gli onorevoli Civati e Brignone propongono con un apposito disegno di legge.
Chiaramente le polemiche che si sono scatenate riguardano la maestra, rea di aver inopportunamente utilizzato un esercizio che si può essere utile per imparare l’italiano, ma allo stesso tempo dovrebbe richiedere un’analisi del gesto che Pierino compie, dato che si tratta pur sempre di esercizi per bambini. In ogni caso sembra un po’ esagerato incolpare la maestra di fascismo ed istigazione alla violenza, come fatto da alcuni genitori, ma piuttosto di ignoranza e superficialità.
Quel che è certo è che a partire da questa vignetta, che è comunque presente nei libri di testo che evidentemente il Ministero dell’Istruzione ritiene validi, dovrebbe nascere una riflessione anche sull’importanza di insegnare ai bambini il rispetto e la cura per gli animali, il rispetto per ogni essere vivente su questo terra, sempre coscienti del fatto che il bambino di oggi è l’adulto di domani.