
Ogni giorno la stessa storia: uscire di casa per andare al lavoro e lasciare due occhioni che ci guardano facendoci sentire gli esseri più orribili della terra. “Non posso portarti con me..lo sai”.
Potrebbe sembrare un sogno per alcuni di noi, ma invece è realtà in alcune aziende, e incredibilmente anche in Italia! Naturalmente non bisogna illudersi, dato che oltre alle difficoltà enormi nel trovare lavoro al giorno d’oggi, bisogna considerare che si tratta di società molto grosse. Riuscire a farsi assumere da un di queste non sarà naturalmente un’impresa facile.
In ufficio col cane… in Italia
La sede milanese di Google ha una politica pet friendly. I cani sono ammessi negli uffici e in alcuni casi si vedono sbucare perfino in sala riunioni. Stentiamo a crederci anche noi, sembra un paradiso. Non ci credete? Cercatelo su Google!
Nintendo Italia
La sede di Vimercate della popolare azienda giapponese specializzata nella produzione di videogiochi e console ha istituito i cosiddetti Pet Friday. ovvero alcuni venerdi al mese in cui i dipendenti possono portare con se il proprio animale domestico. I cani stanno principalmente negli uffici vista la mancanza di spazi verdi appropriati dove potersi divertire.
Mars Italia
Anche Mars italia (sede di Assago) inizia ad aprire le porte ai quattro zampe. Un giorno la settimana (variabile) in cui i cani sono ammessi in tutti gli uffici.
Purina
Noto produttori di mangimi industriali per animali domestici. Loro hanno addirittura istituito un’area tutta dedicata ai cani, dove poter sgranchire le zampe nelle pause di lavoro. Dopo qualche problema iniziale di “convivenza”, l’esperimento sembra
In ufficio col cane… in America
In America la situazione è ben diversa, come spesso accade. A fronte di un orribile politica sull’eutanasia (diffusa nei canili), per quel che riguarda il lavoro invece sono molto avanti rispetto a noi. Oltre alle sedi americane di Google, Nintendo, Mars e Purina, molti altre società accettano i cani sul posto di lavoro.
- Kimpton, San Francisco, CA
- Bark & Co., New York, NY
- Kurgo, Salisbury, MA
- Tito’s Handmade Vodka, Austin, TX
- Amazon, Seattle, WA
- Etsy, Brooklyn, NY
- Bissell Homecare, Inc., Grand Rapids, MI
- Build-A-Bear Workshops, St. Louis, MO
- Ben & Jerry’s, South Burlington, VT
Sogno o possibile realtà?
La faccenda è piuttosto complicata. In Italia partiamo già da una cultura cinofila sotto zero. A fronte di persone informate, o che almeno provano ad informarsi sulle necessità, i bisogni e ciò che serve ad un cane per essere realmente felice, esiste molta altra gente che vede il cane come un oggetto, un essere inferiore, pericoloso, sporco e chi più ne ha più ne metta.
Magari un giorno, fra molti anni, questo sogno potrebbe avverarsi.