Studio: l’intelligenza dei cani nell’ignorare cattivi consigli

Cani più intelligenti dei bambini?

Un recente studio condotto alla Yale’s University Canine Cognition Center ha messo in luce dei risultati interessanti sulla capacità del cane di ignorare dei suggerimenti sbagliati.

Nel video qui sopra (purtroppo solo in inglese), Laurie Santos, docente di Psicologia alla Yale University, spiega l’esperimento:

“L’idea da cui siamo partiti era quella di verificare in che modo un persona impara da un altro individuo, e soprattutto quanto siamo influenzati negativamente dalle informazioni che riceviamo dagli altri. 

Abbiamo iniziato l’esperimento presentando a dei bambini una scatola con un problema da risolvere. La persona che mostrava al bambino come risolvere il gioco, doveva compiere una serie di gesti completamente inutili prima di risolverlo.

I risultati ottenuti hanno mostrato che tutti i bambini a cui è stato proposta questa attività, hanno compiuto esattamente i gesti inutili come mostrato dall’adulto pochi minuti prima. 

Gli umani quindi, hanno la tendenza a imitare eccessivamente un comportamento appreso, senza riflettere più di tanto e al di la della capacità di risolverlo autonomamente.  

Ci siamo chiesti dunque se fossimo l’unica specie a farlo, e abbiamo iniziato degli esperimenti con i cani al Yale’s University Canine Cognition Center.

L’esercizio era piuttosto simile. Anche in questo caso la persona che mostrava l’esercizio al cane doveva muovere una leva (inutilmente) prima di aprire la scatola che conteneva del cibo.

I risultati sono stati ben diversi: i cani che hanno svolto l’esercizio sono andati direttamente alla scatola ignorando completamente la leva.”

Questo esperimento ha mostrato una netta differenza fra l’apprendimento degli umani e dei cani. A differenza dei bambini infatti, i cani hanno scelto di fidarsi più della loro capacità di risolvere il problema, al di la degli indizi dati dalla persona che mostrava l’esercizio.

Resta tuttavia da considerare che il test è in qualche modo “falsato” dal fatto che a mostrare l’esercizio sia stato un umano.

Così come per i bambini, i cani avrebbero sicuramente seguito un comportamento di un altro cane che era riuscito a risolvere il problema (si parla di apprendimento per imitazione), ma resta comunque un esperimento molto interessante che ci da una visione più chiara del modo in cui un cane impara.


Non perdere tutti gli Aggiornamenti GRATIS: Clicca su Mi Piace!

Commenti

commenti