Negli ultimi anni la tecnologia e la rete hanno rivoluzionato vite ed abitudini delle persone: grazie ad internet, agli smartphone ed alle app infatti l’organizzazione e la gestione di ogni aspetto della vita ha subito cambiamenti inimmaginabili fino a qualche anno fa.
Oggi ti parliamo di come la tecnologia possa essere utile anche per quanto riguarda la gestione e la cura del proprio Cane.
In particolare, parliamo del modello di Tel Aviv, metropoli mediorientale, cuore pulsante per economia e tecnologia. Nella città infatti c’è un enorme spazio per nuove imprese, start up di ogni genere che nascono e proliferano. Inoltre nel territorio urbano ci sono oltre 25 mila animali domestici, una densità di circa uno ogni 17 persone.
In un contesto del genere, non potevano che nascere tante applicazioni e tanti servizi per i Cani e per i loro proprietari. Ecco alcune delle innovazioni più interessanti!
Pensioni domestiche e Dog-Sitter
Uno dei problemi più comuni per chi ha un cane è l’organizzazione e la gestione dello stesso quando si deve partire e non si ha un parente o amico a cui lasciarlo, né la possibilità di portarlo con sé.
Allo stesso modo, gli impegni della vita quotidiana possono rendere complicato far passeggiare il cane secondo le sue necessità.
Proprio per facilitare la risoluzione di questi problemi sono state inventate della App specifiche, disponibili a Tel Aviv al PC o su Smartphone.
Con Petbnb è possibile prenotare la pensione domestica ideale, mentre con Dogmen e Dogiz si può contattare un dog-walker, ossia una persona disposta, dietro compenso, a far passeggiare cane.
Punti di interesse, eventi, sconti, corsi
La città offre tantissimi luoghi di interesse, corsi ed eventi: tantissimi negozi per animali, 4 spiagge interamente dedicate ai cani e decine e decine di parchi.
Per organizzare tutte le informazioni è nata l’app Digi-Dog, che raggruppa tutto in una sola interfaccia, comprese le informazioni sui veterinari disponibili.
Conclusioni
Tel Aviv è una città viva, dalla quale partono idee ed imprese che si rivolgono al mondo intero. Quello che ci auguriamo è che presto la tecnologia al servizio delle persone e degli animali possa anche essere molto diffusa in Italia