Un cane, Dogo argentino, condannato a morte in Danimarca (Mail bombing)

Eutanasia incontrollata

Iceberg è il cane di Giuseppe Perna, un cuoco da poco emigrato in Danimarca per ragioni lavorative. Tre mesi fa i due, hanno preso un aereo insieme per iniziare una nuova vita all’estero, e le cose sembravano andare piuttosto bene fino a qualche tempo fa.

Da qualche giorno Iceberg è rinchiuso in un canile, senza aver fatto nulla di male a nessuno. L’unica sua colpa è quella di essere un Dogo Argentino, razza bandita in Danimarca insieme ad altre 13, fra cui PitBull, Bulldog americano e Amstaff.

Nel 2010 in Danimarca è entrato in vigore il Danish Act on Dogs, una misura orrenda che merita tutto il nostro disprezzo. In questa legge sono elencate non soltanto le razze proibite in Danimarca, ma anche la sorte che toccherà a chi non rispetta le loro disposizioni: eutanasia.

Su un sito di informazioni turistiche abbiamo trovato alcuni dati, pubblicati quasi come deterrente per chi volesse infrangere le loro stupide leggi sui cani. Dal 2010 sono stati uccisi 465 cani che non rispettavano il Danish act, a prescindere da tutto. 157 cani sono stati sottoposti eutanasia dopo un solo episodio di morso (ad altro cane o persone). In totale sono 622 i cani uccisi senza alcun motivo.

In conclusione al testo informativo si legge: “Questo numero deve però essere considerato in relazione al numero totale di cani che vivono in Danimarca, ovvero più di 585.000 secondo l’ultimo censimento.” Questo il sito da cui abbiamo attinto le informazioni:  Dog in Denmark

I numeri ci interessano poco, è una magra consolazione. Quello che ci importa sono le 622 vite, tolte da un paese europeo nel 2017. Già il fatto di aver creato una lista di razze pericolose di per sé, dimostra un’ignoranza colossale, imperdonabile, da far vomitare. Aver ucciso tutti questi cani, e continuare a farlo indisturbati non è degno di paese che può chiamarsi civile.

Tornando alla vita di Iceberg, in pericolo a causa di leggi idiote. La notizia ha fatto molto rumore in Italia, dato che si tratta di un cane italiano. L’Enpa ha lanciato un mail bombing sulla loro pagina ufficiale, che vi consigliamo di visitare: Enpa – Ente Nazionale Protezione Animali

Come aiutare l’Enpa a impedire che Iceberg venga ucciso?

Ci sono solo due modi:

  1. Inviando una mail al ministro danese e all’Ambasciata danese in Italia.
    Da inviare a: romamb@um.dk, mfvm@mfvm.dk, ministeren@mfvm.dk, mthor@mfvm.dk, malek@mfvm.dk, jolyk@mfvm.dk, enpa@enpa.org
    Oggetto: Save Iceberg
    Testo: Please spare Iceberg’s life and allow Enpa – the Italian association for the protection of animals – to bring her back to Italy / Per favore salvate la vita del cane Iceberg e date ad Enpa – Ente Nazionale Protezione Animali – la possibilità di portarla in Italia.
    firma
  2. Scrivendo un messaggio e intervenendo tra i commenti dei post sulla bacheca Facebook dell’Ambasciata danese in Italia: clicca qui

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