Venerdi 10 giugno è uscita una notizia allarmante su tutti i quotidiani siciliani e buona parte dei quotidiani nazionali. Come sempre accade in questi casi, il cane è stato crocifisso dai media con parole molto dure, anche se la verità di quanto era accaduto era ignota, con le solite frasi di rito “gli agenti della polizia municipale stanno indagando sull’accaduto“.
Come era stata riportata la notizia
- Giornale di sicilia: Bambino azzannato al viso da un cane a Ragusa, operato d’urgenza
- Repubblica: Bambino aggredito da un cane, ferito al viso: è grave
- Live Sicilia: Cane azzanna bambino. Il piccolo è grave
- Corriere: Ragusa, cane azzanna bimbo di 7 anni alla gola
A parte il fatto che nei vari articoli l’età del bimbo va dai 7 ai 10 anni, sulla ricostruzione dei fatti tutti sembrano essere d’accordo. Il bimbo stava giocando tranquillamente a pallone in un parco con degli amici, e improvvisamente il cane gli è saltato in faccia per morderlo. I militari indagano.
Nei commenti, come sempre in questi casi, si parla di irresponsabilità del proprietario, di soppressione, di cani pericolosi e una sfilza di frasi ignoranti che farebbero rabbrividire il mondo intero.
E poi c’è lui, un autore ignoto che non solo riporta una notizia allarmista senza avere nessuna conoscenza dei fatti, ma si permette anche di distorcere completamente la realtà, e inventare di sana pianta una sua versione dei fatti. La notizia è apparsa su Ragusanews, ed è consultabile a questo link (per adesso):
Credo che il primo ad aver bisogno di una ricostruzione del cervello sia proprio tu, autore ignoto. Mi auguro che un giorno verrai processato per non aver fatto nulla, e che il giudice inventi una versione dei fatti tutta sua. E’ per colpa di gente come te che la cultura cinofila in Italia è sotto zero.
Cosa è accaduto veramente
Il morso c’è stato, il bambino è stato ferito e resta un fatto molto grave. E’ vero anche che si trovava senza guinzaglio. Questi sono gli unici fatti veri di quanto riportato nei giorni scorsi.
L’edizione odierna del quotidiana La Sicilia, ha riportato una ricostruzione veritiera di quanto accaduto sulla base delle indagini svolte dai militari e dalle testimonianze dirette di chi ha assistito alla scena.
Mi scuso per la pessima qualità della foto, ma se volete leggere la versione integrale dell’articolo vi consiglio di acquistare la versione online a 0,99 centesimi qui.
Nell’articolo scopriamo finalmente che “il cane, terrorizzato dallo scoppio di alcune pistole giocattolo, si stava allontanando dal parchetto inseguito dal bambino che (a quanto pare) voleva rassicurarlo. Il pallone, dunque, che pure era presente, non sarebbe stata la causa scatenante. A questo punto il cane sentendosi bloccato da dietro si è girato aggredendo con un unico morso il bambino ed è poi scappato verso casa. Nessuna possessività sulla palla, nessuna competizione, ma un’aggressione da paura.”
I fatti sembrano abbastanza chiari. Un morso dato con l’unico intento di difendersi da un potenziale aggressore in una situazione di paura estrema. Il fatto che il motivo sia stata la paura è confermato dalla fuga del cane verso casa una volta neutralizzato l’aggressore.
Non ci sentiamo di condannare nessuno (a parte il giornalista di Ragusanews). Il cane era effettivamente senza guinzaglio è la padrona sarà ritenuta responsabile penalmente per lesioni colpose gravi. Resta il fatto che ancora una volta sia stata diffusa una notizia allarmante che mette in cattiva luce un cane senza avere contezza di cosa sia accaduto realmente.