Fortunatamente la risposta è un secco NO. Nonostante quanto dichiarato qualche tempo fa dall’assessore De Marco (qui il video integrale), di un’ignoranza spaventosa, per fortuna l’eutanasia è espressamente vietata dalle leggi italiane.
La LEGGE n. 281 del 14 agosto 1991, al punto 2, numero 2 prevede quanto segue:
2. I cani vaganti ritrovati, catturati o comunque ricoverati presso le strutture di cui al comma 1 dell’articolo 4, non possono essere soppressi.
Non riusciamo ancora a spiegarci come sia possibile che l’Italia sia un passo avanti rispetto agli altri paesi europei su questo argomento. Siamo orgogliosi di essere italiani quando veniamo a sapere che in molti paesi europei l’eutanasia dei cani è ammessa. Francia, Inghilterra, Germania e Spagna tanto per citarne alcuni, praticano l’eutanasia. In Inghilterra il tempo di permanenza nei canili dopo il ritrovamento (in pieno stile statunitense), è di pochi giorni. In Germania non è punibile la zoofilia (sesso con animali), e l’eutanasia è praticata regolarmente.
In Francia abbiamo da un lato la Spa (Société protectrice des animaux) che pur avendo praticato regolarmente l’eutanasia fino a qualche tempo fa, sta cercando (tramite i loro veterinari) di opporsi alla soppressione degli animali. Dall’altro abbiamo invece i canili comunali (Chenil) che praticano l’eutanasia come se non ci fosse un domani. Non sono da meno Romania e Ucraina, dove nel mesi antecedenti l’inizio dell’Europeo di calcio furono massacrati migliaia di cani vaganti, come molti di voi ricorderanno.
Curiosità
Negli Stati Uniti, due cani condannati a essere soppressi in un canile di Atlanta, sono stati fotografati e pubblicati sui social network dai volontari dell’associazione animalista Angels Among Us Pet Rescue charity. La foto, che vedete qui sotto, ha fatto il giro del web in poco tempo, e gli ha permesso di essere adottati nel tempo record di poco più di 2 ore. Poco importa che la loro salvezza sia stata un casuale “abbraccio” fra i due, con tanto di didascalia “abbiamo tanta paura, perchè ci sopprimeranno”.
Poco importa che sia totalmente falso, e che i cani non si abbracciano mai fra di loro in segno di affetto. Quello che importa è che questi due cani siano stati salvati dall’eutanasia. Noi umani siamo molto bravi a commuoverci guardando immagini di questo tipo, ma restiamo totalmente indifferenti guardando un cane che muore di fame per strada. Noi no, e sicuramente memmeno i lettori di ZampeFelici.