Insufficienza renale cronica nel cane

L’insufficienza renale è una patologia piuttosto seria e purtroppo molto diffusa nei cani. Si manifesta generalmente in due forme: cronica e acuta. Andiamo a vedere le possibili cause, i sintomi e le terapie dell‘insufficienza renale cronica. 

Cause

Ad esserne colpiti sono soprattutto i cani anziani, dato che purtroppo con l’avanzare dell’età la funzionalità renale diminuisce in alcuni casi. La causa esatta non è sempre individuabile, dato che si tratta di un processo che può durare anche per diversi mesi prima che i primi sintomi si manifestino.

Quello che accade normalmente, è infatti che l’organismo del cane continua far funzionare i reni finché non siano quasi interamente compromessi. In situazioni normali, solo una piccola percentuale di nefroni (l’unità funzionale dei reni) è al lavoro, mentre la restante parte rimane a riposo. Quando la parte attiva viene compromessa, l’organismo inizia a utilizzare anche la parte inattiva, finché, deteriorata anche quella, non iniziano a manifestarsi i primi sintomi. 

 

Alcune cause frequenti di insufficienza renale cronica sono:

Sintomi

Riconoscere i sintomi dell’insufficienza renale cronica (IRC) può essere abbastanza difficile a volte, dato che tendono a manifestarsi in un arco temporale molto lungo e, come dicevamo prima, saranno piuttosto evidenti solo quando la patologia è già a uno stadio avanzato.

Capita spesso ad esempio che il proprietario arrivi in clinica veterinaria perché il cane non mangia da 2 giorni, salvo poi scoprire che in realtà da circa 2 mesi aveva iniziato a bere troppa acqua durante il giorno, o mangiare quantità ridotte di cibo.

Fra i sintomi frequenti troviamo:

  • Aumento delle pipi giornaliere
  • Sete smisurata
  • Diminuzione di peso e progressiva anoressia
  • Vomito
  • Diarrea
  • Alito uremico (alito maleodorante con odore urinoso)

Terapia

Quando si inizia una terapia per un’insufficienza renale cronica, bisogna tenere a mente un aspetto molto importante: il rene è un organo incapace di rigenerarsi (i nefroni persi non potranno essere rigenerati mai più). Questo vuol dire che la terapia dovrà essere continuata per tutta la vita del cane, che nella maggior parte dei casi riesce a sopravvivere per molto tempo ancora grazie alla terapia di supporto.

Sono escluse la dialisi vera e propria e il trapianto di reni. Per quanto riguarda la dialisi, oltre al costo eccessivo dei macchinari, bisogna tenere conto che si tratta di un processo che dura molte ore, e sarebbe decisamente difficile tenere il cane fermo a lungo per più volte a settimana. Il trapianto è escluso data l’impossibilità di trovare un donatore (sarebbe un’ingiustizia enorme nei confronti dell’altro cane tra l’altro).

Per contrastare l’insufficienza renale cronica si agisce su più fronti:

  • Si cerca di abbassare l’azotemia (ovvero la concentrazione nel sangue dei prodotti di rifiuto dell’organismo contenenti azoto)
  • Intervenire sulla disidratazione tramite flebo
  • Trattamento sintomatico per vomito, diarrea e altri sintomi diversi
  • Alimentazione adeguata al quadro clinico

Con la giusta terapia, l’insufficienza renale cronica, garantisce nella maggior parte dei casi una qualità di vita accettabile. E’ molto importante non sospendere la terapia ai primi segni di miglioramento, dato che in caso di ricaduta i sintomi potrebbero presentarsi con più forza rispetto alla prima volta. Attenersi scrupolosamente alle indicazioni del veterinario.

 


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