Perché il cane si lecca le zampe? 5 motivi frequenti

Ecco una domanda che ci fate molto spesso, e che abbiamo deciso quindi di trattare in un articolo completo. Il cane che si lecca le zampe, a volte anche ossessivamente, è infatti un problema piuttosto diffuso.

I 5 motivi frequenti che abbiamo preso in considerazione, sono però da considerarsi plausibili solo nel caso in cui si vada oltre il tempo normale di pulizia.

Per fare un esempio: se avete appena fatto una passeggiata in un giardino o in campagna, è assolutamente normale che una volta tornati a casa, il cane passi qualche minuto a pulirsi le zampe.

Non lo fa con la precisione del gatto, ma anche a lui piace essere pulito. Non preoccupiamoci quindi. In alcuni casi invece, la pulizia eccessiva può nascondere un problema. Vediamo di capire quali possono essere le ragioni che stanno alla base di questo comportamento.

1 – Fastidio ad una zampa

La prima cosa di cui accertarsi, e uno dei motivi più frequenti,  è che non ci siano ferite o corpi estranei incastrati fra i cuscinetti. Si tratta di una zona piuttosto sensibile, ed è probabile che non gradisca il contatto. Fatelo ugualmente se non correte rischi, è per il suo bene. In alternativa andate da un veterinario.

Esplorate l’interno della zampa con un dito, soprattutto fra i cuscinetti. Se non trovate niente di anomalo date un’occhiata anche ai cuscinetti stessi. A volte a contatto con l’asfalto possono crearsi piccole e fastidiose ferite.

Date un’occhiata attenta anche alle unghie. Una o più potrebbero essersi spezzate (correndo sul cemento è frequente), e il cane cerca di rimuovere la parte non ancora caduta leccandosi.

Se avete bisogno di qualche consiglio su come tagliarle, leggete quest’altro articolo: Tagliare le unghie del cane

2 – Intolleranze alimentari

Un altra possibile ragione è un’intolleranza alimentare. So che può sembrare assurdo, e non del tutto logico, ma a volte anche semplicemente un solo ingrediente può creare un fastidio locale con dermatite o altri disagi.

L’intervento del veterinario è essenziale, anche perché è piuttosto difficile individuare il colpevole. E’ opportuno andare per tentativi, escludendo di volta in volta ingredienti sospetti. Non sarà facile.

3 – Allergie

I prodotti che usate per pulire la casa possono essere molto irritanti per il cane. Se avete cambiato marca di detersivi recentemente e il cane ha iniziato a leccarsi incessantemente le zampe, avete la soluzione davanti ai vostri occhi.

Generalmente oltre le zampe anche l’addome è interessato da questo tipo di allergie, con arrossamenti, pruriti e a volte perdite di pelo.

4 – Richiesta di attenzioni

Anche qui il passaggio logico non è proprio evidente. Proviamo a spiegarci: la prima volta che si è leccato una zampa per più di 3 minuti vi siete precipitati a controllare se ci fosse qualcosa che non andasse.

Lui ha pensato qualcosa del genere “toh.. guarda.. quando mi lecco le zampe, vengono subito e mi danno attenzioni. Forse ho trovato un modo per sbloccarli dalla tv…”. 

Questa pericolosa associazione di idee può provocare un circolo vizioso senza fine per il quale proverà a leccarsi le zampe, anche arrivando all’ossessione, per ricevere attenzioni.

E’ molto importante quindi non dare eccessive attenzioni a questo comportamento, o quantomeno non esagerare. Controllate le zampe, ma non esagerate con coccole e frasi rassicuranti perché potreste combinare un guaio.

5 – Problema comportamentale

Dopo aver escluso le precedenti cause, si può pensare anche ad un problema comportamentale. Non è sicuramente la prima causa di questo comportamento, ma è forse la più grave, dato che difficilmente potrete risolverla da soli. Avrete bisogno dell’intervento di un educatore o di un veterinario comportamentalista.

In alcuni casi infatti, alcuni problemi psicologici del cane possono sfociare in eccessive attenzioni alla pulizia personale. Sappiamo bene che leccare è l’equivalente del bacio per i cani, ed in questo modo è come se si auto-rassicurasse.

Il problema è che leccandosi in continuazione può crearsi delle ferite che possono arrivare all’automutilazione. Si lecca per “darsi affetto” e sfogare la tensione, si crea un ferita, si lecca per alleviare il fastidio, si crea una ferita più grande. Un circolo vizioso senza fine.

Se questo è il caso, è opportuno intervenire quanto prima con l’aiuto di un professionista.

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