Quanti cani ci sono in Italia? Questa è una domanda che presto o tardi tante persone si fanno: in questo post ti parliamo proprio dei dati a disposizione e delle stime sul numero dei cani presenti sul territorio nazionale.
Partiamo subito col dire che l’Italia è un paese che evidentemente ama gli animali domestici: le stime complessive parlano di oltre 60 milioni di animali nelle nostre case.
La maggior parte sono pesci, gli animali domestici più diffusi per numero, ma i dati comprendono ovviamente cani e gatti, oltre che furetti, rettili e via dicendo.
All’inizio del 2015 i cani registrati, tramite tatuaggio o microchip, erano poco più di 6 milioni: ti stupirà quanto è cresciuto questo dato!
Non tutti sanno che è possibile conoscere il numero dei cani registrati regione per regione visitando il sito del Ministero della Salute:
Quasi 10 milioni di cani registrati, il 40% in più rispetto a meno di tre anni fa. Tuttavia questo non vuol dire che effettivamente il numero di cani sia raddoppiato.
L’anagrafe canina con più cani registrati è dunque quella della Lombardia, con quasi 1,4 milioni di cani, seguita da Veneto ed Emilia-Romagna, anch’esse regioni con più di un milione di cani dichiarati.
Sebbene sia cresciuto il numero di famiglie che ha adottato un cane, c’è da dire che semplicemente molti cani prima non venivano in alcun modo registrati.
L’obbligatorietà del microchip e dell’iscrizione all’anagrafe canina, insieme ad un numero crescente di controlli sul territorio, ha fatto emergere dall’oscurità numerosissimi animali, oggi regolarmente dichiarati.
Il numero comprende sia i cani accolti in casa, sia quelli meno fortunati che vivono in canili, rifugi o in strada, dichiarati come cani di quartiere.
Allo stesso tempo ci sono molti animali che sfuggono alle statistiche del ministero: si tratta dei poveri randagi e di quei cani non dichiarati da padroni poco attenti che violano la legge.
Secondo un report di Legambiente, è ragionevole stimare una presenza tra i 20 e i 30.000.000 di cani in Italia, secondo questi dati dunque sarebbero più i cani non dichiarati rispetto a quelli con il microchip o il vecchio tatuaggio.
Purtroppo queste stime sono davvero difficili da fare: ogni regione e perfino ogni comune tratta in maniera diversa l’argomento, con canili più o meno efficienti, controlli più o meno serrati e così via.
Tuttavia stimare un minimo di 20 milioni di cani presenti in Italia non sembra poi così fuori dalla realtà.
Quello che bisogna far capire a tutti i proprietari è quanto sia importante registrare il proprio cane all’anagrafe canina della regione in cui si risiede. A tal proposito, puoi leggere il nostro ampio articolo dedicato al microchip.