Uno studio “dimostra” che i cani ci capiscono quando parliamo

Siete pronti a giurare che il vostro cane capisca ogni singola parola che pronunciate? Uno studio condotto in america potrebbe darvi ragione. E’ comunemente affermato che un cane adulto abbia un vocabolario (passivo chiaramente) pari a quello di un bambino in tenera età, come Chaser. Ma veramente i cani imparano la nostra lingua più di quanto immaginiamo?

Secondo uno studio riportato sulla rivista scientifica americana Current biology il cervello del cane sarebbe “attivo” nelle stesse aree di quello umano quando in ascolto. I cani dell’esperimento hanno reagito con risonanze magnetiche simili a quelle degli umani quando stimolati dal suono di una voce. In questo modo sarebbe dimostrato che il cane “tratta” le informazioni allo stesso modo degli umani.

E’ stata testata anche la reazione a suoni “emotivi” come il pianto ad esempio, e i risultati anche qui hanno mostrato reazioni simili alle nostre.

La nostra opinione

Partiamo dalle dichiarazioni del Dottor Andics che ha condotto l’esperimento:

“A questo studio hanno partecipato 11 cani. C’è voluto molto tempo per abituarli all’ambiente dove è stata effettuata la risonanza magnetica. Abbiamo usato il rinforzo positivo, tante ricompense! Abbiamo svolto 12 sedute preparatorie e 7 direttamente nella sala della risonanza. Una volta abituati all’ambiente erano molto felici di partecipare all’esperimento ed erano capaci di restare immobili per ben 8 minuti durante i test!”

Ma quale utilità potrebbe avere questo esperimento? Quella forse di dare “ragione” ai proprietari di cani che vogliono in tutti i modi umanizzare i loro cani? Non mettiamo in dubbio i risultati dell’esperimento (che grande notizia! I cani sono intelligenti).

Ma qualcuno crede veramente che un cane sia felice di restare per 8 minuti immobile dentro un’apparecchiatura per lui mostruosa? Siate realisti. Che ci siano riusciti non è un’impresa (con un po’ di sana corruzione da premietti si può ottenere quasi tutto), ma non veniteci a raccontare che il cane era tranquillo. Ci sono volute ben 12 sessioni preparatorie, e 7 nella sala della risonanza, chiaro indizio che i cani non erano ben disposti a partecipare all’esperimento.

Cosa il cane è in grado di capire realmente

Lasciamo da parte queste americanate  e ritorniamo a questioni più serie. Il sogno di poter avere una conversazione col nostro cane ce l’abbiamo tutti, ma non succederà. Piuttosto che sperare che il cane capisca ogni singola parola che dite, sarebbe più opportuno sperare di poter parlare agli animali come San Francesco (c’è la stessa possibilità di riuscita).

I cani sono in grado di “leggere” il nostro linguaggio corporeo in modo infallibile e di “fiutare” quello che stiamo pensando. Se siamo felici, abbiamo paura, siamo eccitati, il cane fiuta un cambiamento chimico nei ferormoni che non siamo consapevoli di diffondere nell’ambiente (perché abbiamo un naso ridicolo rispetto al loro). Impariamo piuttosto a sapere “parlare” al nostro cane attraverso il linguaggio corporeo, piuttosto che pretendere che capisca la nostra lingua.

Potremmo iniziare da qui: come approcciarsi a un cane

Guardate qui sotto un immagine di un cane “felice di partecipare” all’esperimento.

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