
Una pratica per fortuna non troppo diffusa è quella di tagliare i baffi del cane durante una normale visita dal tolettatore.
Si tratta di un accorgimento puramente estetico, ma che può provocare solo grattacapi al vostro cane. Visto che è totalmente inutile, se non dal punto di vista estetico, è meglio quindi non farlo mai.
A cosa servono i baffi del cane
Si tratta di un vero e proprio organo sensoriale. Si trovano sul muso sopra al labbro superiore, sul mento e sulla fronte. Conosciuti anche come vibrisse, svolgono funzioni molto importanti anche nei gatti, cosi come in altri carnivori.
Una delle caratteristiche principali è quella di dare informazioni al cane sulla temperatura degli oggetti circostanti (anche il cibo nella ciotola).
Senza i baffi il cane non sarebbe in grado di percepire una temperatura troppo elevata se non entrando a diretto contatto con la fonte di calore. Funziona quindi come una sorta di termometro.
In secondo luogo, i baffi possono anticipare variazioni nel meteo, grazie al cambio di pressione atmosferica e alla direzione del vento che soffia in quel momento.
Grazie ai baffi il cane è in grado di orientarsi alla perfezione anche in spazi angusti o con scarsa visibilità (e perfino al buio). Il cane percepisce la dislocazione degli oggetti e il loro stato (solidità, temperatura) grazie alle vibrazioni nell’aria provocate dagli oggetti.
Non somigliano agli altri peli sul resto del corpo perchè non hanno la stessa funzione. A differenza degli altri peli non hanno il compito di scaldare o proteggere, ma di comunicare con il sistema nervoso centrale attraverso follicoli, dando al cervello importanti informazioni.
Perché non tagliare i baffi al cane
Molto semplicemente: per tutte le ragioni sopra esposte. Considerando che si tratta infatti di un fatto puramente estetico, non ha alcun senso farlo.
Una volta tagliati non vedrete il cane barcollare o cadere per strada mentre cammina, e un occhio poco attento potrebbe anche non notare alcuna differenza.
In realtà, come abbiamo capito, svolgono un ruolo molto importante per il suo benessere e tagliandoli si toglie loro la capacità di percepire al meglio il mondo che li circonda.
Tra l’altro, la ridotta capacità di orientamento potrebbe destabilizzare alcuni cani, al punto da avere serie ripercussioni sul loro umore e sulla predisposizione ad avere interazioni sociali.
Detto altrimenti: potrebbe anche non voler uscire in passeggiata. A proposito, leggi il cane non vuole andare a passeggio.
Usufruendo infatti di informazioni ridotte sull’ambiente che lo circonda, il cane potrebbe diventare timido o mostrare insicurezza sia in casa, all’interno del suo ambiente, che all’esterno.
In alcuni casi potrebbe addirittura provare paura, il che può comportare una reazione aggressiva o di chiusura totale.
Ultima nota: anche se tagliati, dopo un po’ ricrescono, ma perchè farlo?
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