Cosa succede se il cane non dorme abbastanza?

Proprio come gli umani, anche il cane ha assoluto bisogno di un certo numero di ore di sonno ogni giorno. In caso contrario la reazione è abbastanza simile: può diventare irascibile, irritabile, scontroso e di cattivo umore (come certi umani).

Cerchiamo di approfondire la questione, per capire cosa possiamo fare per aiutare il nostro cane a riposare meglio.

Quanto tempo dovrebbe dormire un cane?

Generalmente, le ore necessarie a mantenere un corretto stile di vita per il cane, variano a seconda della taglia, dell’età e delle abitudini quotidiane.

Un cucciolo può arrivare a dormire anche 18-20 ore nell’arco della giornata. Non consecutive, sia chiaro, ma resta comunque un bisogno essenziale che lo aiuterà a crescere sano. Molto spesso ci facciamo prendere dalla tenerezza o dalla novità di avere un cucciolo in casa e siamo tentati di svegliarlo a tutte le ore per un po’ di coccole. Non c’è nulla di più sbagliato. Lasciamolo dormire.

Un cane adulto, invece, normalmente deve dormire circa 14 ore al giorno, con differenze significative nel caso si tratti di un cane di piccola taglia o grande. Un Terranova può arrivare a dormire anche 16-17 ore al giorno, mentre un Jack Russell potrebbe aver bisogno di molte meno ore di riposo.

In generale il tipo di attività fisica svolta durante la giornata può influenzare la necessità di riposare. Un cane molto attivo (anche se per brevi periodi) avrà bisogno di molto riposo, mentre un cane piuttosto sedentario non avrà bisogno di molte ore. Il fatto che dorma ugualmente parecchie ore può essere un sintomo di noia o di un problema di salute.

Il ciclo del sonno del cane

Nel ciclo del sonno del cane possiamo distinguere due fasi:

  • Fase paradossale (Rem – Rapid Eye Movement): in questa fase l’attività cerebrale è paragonabile a quando è sveglio. La differenza chiaramente sta nel fatto che i muscoli sono completamente rilassati, e normalmente dopo circa 20 minuti inizia a sognare.
  • Fase del sonno profondo (Lem – Low Eye Movement): in questa fase invece (che viene subito dopo la fase paradossale), le onde celebrali sono lente e ampie, e si registra una minima attività celebrale.

Iperattività e mancanza di riposo

Se per qualsiasi motivo il cane non riesce a riposare adeguatamente, distribuendo il sonno fra la notte e i riposini durante il giorno, possono sorgere dei problemi non indifferenti. La mancanza di riposo, come dicevamo prima, può portare il cane ad essere irritabile e nervoso, causando problemi a chi vive insieme a lui. Accorgersi di questo fatto è il primo passo per risolvere il problema.

Poniamoci questa domanda: perchè non riesce a dormire? Le risposte possono essere molte, come ad esempio: 

  • Non ha un suo posto “sicuro” dove andare a riposare
  • L’ambiente in cui è inserito è troppo carico di stimoli
  • Non ha abbastanza stimoli durante il giorno
  • Ci troviamo in un posto nuovo, che non conosce bene
  • Si sente in pericolo
  • Ha dolore in qualche parte del corpo e non riesce  trovare una posizione comoda
  • etc.

Le ragioni possono essere tantissime, ma proviamo ad analizzarne qualcuna.

Il posto “sicuro” è assolutamente essenziale per un buon riposo. Generalmente uno dei posti preferiti è vicino al letto dei suoi umani (perchè quello è il posto che voi avete scelto come “sicuro”). Posizionare il suo lettino al vostro fianco non è affatto una cattiva idea. Altre volte invece, il posto potrebbe essere completamente diverso. Se fattibile e non intralcia le vostre attività quotidiane, posizionate il suo lettino dove va stendersi quando è stanco.

In quest’ultimo caso i posti “strategici” potrebbero essere i più fantasiosi. Molti cani (specie quelli che hanno paura di botti e forti rumori in genere) scelgono il bagno, ovvero un ambiente spesso lontano dalle vie d’accesso, pieno di “buoni” odori e isolato. Ripeto, se possibile, cerchiamo di assecondare le sue scelte.

La faccenda degli stimoli è piuttosto complicata. Se da un lato infatti, un ambiente troppo ricco di stimoli (troppi cani, troppi giochi, troppe cose interessanti) potrebbero impedirgli di riposare correttamente, dall’altro una scarsa attività durante il giorno potrebbe lasciargli troppa energia repressa, e impedirgli quindi di dormire (riposarsi da cosa se non ha fatto nulla?).

Consigli utili

Per prima cosa è importante escludere che ci sia un problema di salute sottostante. Se notate che il cane non riesce a riposare correttamente, o se ad esempio si sveglia (e vi sveglia) più volte durante la notte, una visita dal veterinario può essere utile.

Stiamo parlando naturalmente di cani adulti, dato che con cuccioli e anziani è tutta un’altra storia. In questi due casi infatti, i ritmi di sonno e veglia possono essere alterati, e generalmente rientra nella normalità (anche qui: verificare in caso di problemi).

Escludendo qualsiasi problema di salute, è opportuno guardare allo stile di vita e all’ambiente in cui è inserito il cane. Un’attività fisica troppo scarsa durante il giorno, ad esempio, può essere la causa. L’eccesso di energia accumulata, non gli permette infatti di rilassarsi. Ha troppe energie, e piuttosto che riposare avrebbe bisogno di farsi una bella corsetta. Cerchiamo di aumentare l’attività fisica quotidiana.

Ancora: se il cane non avesse un riparo, un angolo della casa tutto per lui, potrebbe trovare difficile rilassarsi nel bel mezzo del salotto. Se anche avesse un lettino, potrebbe invece essere posizionato in un luogo sbagliato, magari di passaggio. Proviamo a spostarlo in un luogo più calmo per capire se può essere la soluzione al problema.

In ultima ipotesi proviamo a “forzare” un po’ il riposo per qualche giorno. Creiamo un ambiente rilassante intorno a lui, evitiamo i rumori forti, muoviamoci lentamente  e sediamoci accanto al suo lettino. Se si alza dopo 2 minuti e vi porta una pallina per giocare, parliamogli dolcemente a voce bassa e cerchiamo di fargli capire che anche noi siamo stanchi ed è il momento di riposare.

Può sembrare esagerato, lo so. L’obiezione classica sarà “è un cane, va a istinto, sa bene quando deve riposare”Purtroppo no. In alcuni casi il cane non conosce i suoi limiti alla perfezione (non è raro sentire di cani che si sono presi un bel colpo di calore per non aver smesso di giocare quando erano già distrutti).

Creiamo un ambiente “sicuro”, al riparo, non eccessivamente soggetto a stimoli e occupiamoci dell sua attività fisica quotidiana.


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