Senza aspettare oltre, precisiamo subito che la risposta è NO! Il vostro cane non è razzista. Ci sono molti cani che alla vista di persone di colore si mettono ad abbaiare o addirittura a ringhiare. Il proprietario scambia questo suo comportamento con una sorta di razzismo. Questo fatto però non dipende dal discernimento razziale da parte del cane, ma dal generalmente dalla socializzazione da cucciolo.
Socializzazione
Senza dilungarsi troppo, la fase della socializzazione è un periodo importantissimo che va generalmente dalla quarta alla dodicesima settimana di vita del cane. In questa fase i cuccioli imparano a conoscere gli esseri che lo circondano, uomo compreso, ed è quindi di fondamentale importanza che il cucciolo venga a contatto con una grande varietà di persone: uomini, donne e bambini con voci diverse, strutture fisiche diverse e modi di vestire diverso.
Se il cucciolo è stato adottato troppo presto, o se non gli è stata data l’opportunità di “conoscere il mondo” adeguatamente, è più probabile che questi comportamenti si producano più frequentemente. Il razzismo, per fortuna, non c’entra assolutamente nulla. Se volete approfondire l’argomento, leggete questo articolo: come socializzare un cucciolo.
Odore
Un altro fattore che può influenzare questo atteggiamento è la questione odore, che può essere leggermente diverso mettendo in allarme il cane. Ciò si verifica perché il Ph della pelle è diverso nelle persone di colore. Anche in questo caso il problema sta alla base e al modo in cui il cucciolo è venuto a contatto col mondo. E’ molto importante socializzare il più possibile il proprio cucciolo, facendogli fare frequenti passeggiate (dopo i vaccini), in modo che incontri il maggior numero e la maggiore varietà di persone possibili.
Antipatie inspiegabili
Succede molto spesso anche che un cane nutra un’antipatia apparentemente immotivata nei confronti di una persona. Sottolineo “apparentemente” perché in realtà dal punto di vista del cane un motivo c’è sempre. Può essere un modo di camminare, di muoversi, o il tono della voce. Può essere un profumo, un vestito o un cappellino troppo colorato.
La varietà delle cose che possono disturbare un cane sono infinite. Anche avendo i “movimenti giusti” può esserci sempre un buon motivo per non farvi amare da un cane o in casi estremi da tutti i cani. In quest’ultimo caso è probabile che il sentimento sia reciproco: i cani non amano voi, e voi non amate i cani. Anche senza farlo coscientemente inviamo costantemente dei segnali ai nostri cani, che da acuti osservatori non perdono un solo particolare.