L’Ehrilichiosi nel cane: cause, sintomi e terapia

Oggi parliamo di una brutta malattia, subdola e imprevedibile, causata al morso di una zecca:  l’Ehrlichia canis, detta anche Ehrilichiosi.

Cause

Come appena detto, la malattia è causata dal morso di una zecca. Questo insetto che vive in zone incolte, dalla vegetazione fitta, ha il suo momento di attività nei mesi più caldi dell’anno. Attirato dal sangue, sale addosso al cane e si nasconde nel pelo.

Inizialmente ha una dimensione che non supera i pochi millimetri, salvo poi ingrossarsi lentamente (man mano che succhia il sangue) fino a raggiungere a volte le dimensioni di un fagiolo. Individuare una zecca è piuttosto difficile, quindi se abbiamo fatto una passeggiata in campagna o in zone incolte con il nostro cane, è bene dare una controllata approfondita una volta rientrati a casa.

 

Sintomi

Si distinguono tre fasi della malattia:

  • Fase acuta: dopo un periodo di incubazione (2-4 settimane) possono iniziare a comparire i primi sintomi, fra i quali: febbre, dimagrimento, letargia, perdita di sangue dal naso, anemia, mancanza di appetito.
  • Fase subacuta (1-3 mesi): in questa fase il sistema immunitario del cane potrebbe essere attivato per contrastare la malattia. Non ci sono sintomi evidenti, e se i suoi anticorpi hanno funzionato a dovere, potrebbero anche eliminare l’infezione evitando di passare alla fase cronica.
  • Fase cronica: dopo l’insuccesso delle difese immunitarie del cane, senza un adeguato intervento farmacologico, ecco che la malattia si cronicizza. In questa fase i sintomi diventano più evidenti: dimagrimento eccessivo, perdita totale di appetito, malessere generale, pancitopenia (riduzione del numero di tutte le cellule presenti nel sangue), per citarne alcune. Normalmente il numero delle piastrine è molto basso.

Terapia

E’ piuttosto importante intervenire con prontezza alla comparsa dei primi sintomi. Una diagnosi precoce può contribuire notevolmente al successo della terapia. Se non curata adeguatamente o se presa tropo tardi, l’Ehrlichia può anche portare alla morte del cane.

Ai primi sintomi recatevi immediatamente dal veterinario, che attraverso un esame del sangue potrà confermare la diagnosi e iniziare quanto prima una terapia adeguata.

La terapia impiegata consiste normalmente nel somministrare Doxiciclina per un periodo molto lungo (anche 30 giorni). Non fatevi ingannare dai risultati immediati che può portare la terapia farmacologica. In alcuni casi infatti già dopo 48-72 ore si iniziano a vedere i primi effetti (il cane inizia a mangiare con appetito ed è più attivo). Se interrompiamo la terapia prima del termine, non raggiungeremo nessun risultato, e la malattia si cronicizzerà definitivamente.

A causa del costo elevato dei farmaci veterinari, molto spesso alcuni veterinari consigliano (correndo notevoli rischi), un farmaco utilizzato per gli umani dal costo irrisorio: il Bassado, un antibiotico normalmente utilizzato per la cura di importanti infezioni batteriche.


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