Non succede a tutti, ma si tratta di un problema piuttosto diffuso. Alcuni cani sembrano fare quasi un “favore” all’umano finendo la propria ciotola. Il cibo sembra essere qualcosa di non strettamente necessario. Per molti altri invece, il momento del pasto è vissuto con molta ansia, e sembrano guardarti con l’espressione di chi pensa “Non mangio da giorni! Dammi cibo, dammi cibo, dammi cibo!!”. Cerchiamo di capire perchè succede.
Le origini
Per farla breve: tutto ebbe inizio con la domesticazione. I primi esemplari di lupi che scelsero di avvicinarsi agli accampamenti umani in cerca di cibo, lo fecero per puro opportunismo. Per via di una dentatura non adeguata, gli uomini infatti producevano grandi quantità di scarti alimentari, ancora commestibili da altri animali. Inoltre, dato che i cani hanno la capacità di digerire putrescina e cadaverina, prodotti di degradazione delle proteine della carne “andata a male”, anche gli scarti non più commestibili dall’uomo diventavano risorse preziose.
Con il passare degli anni quindi il processo di co-evoluzione ha fatto si che fosse molto più conveniente per i lupi mangiare gli scarti umani, piuttosto che cacciare autonomamente le proprie prede, con tutti i rischi connessi con questa attività. Non era affatto scontato infatti che si riuscisse sempre a catturare qualcosa, e quando avveniva vi era un notevole dispendio di energie per inseguire, bloccare e uccidere la preda.
Quando sarà il prossimo pasto?
Queste circostanze fanno si che per istinto un cane, debba normalmente mangiare il più possibile fin quando è a disposizione. Poco importa che VOI abbiate la certezza che la sua ciotola sarà piena ogni giorno. Lui non ce l’ha, o meglio: sa che arriverà il pasto, ma c’è una vocina nella sua testa che gli dice “e se oggi non si mangia? E se domani non si mangia? Devo cercare di mangiare il più possibile finché è a disposizione!”. Puro istinto.
In natura un cane grasso avrebbe poche possibilità di sopravvivenza. Immaginiamo un branco di cani in un bosco, o un branco di lupi se preferite. Anche in condizioni ottimali, con molte prede e pochi pretendenti, i membri del branco si manterranno sempre in forma. L’obeso, senza fiato, resistenza e poco agile si ritroverebbe ben presto a corto di prede, e sarebbe messo a dieta da madre natura stessa. Questo avviene perchè ogni cane ha una capacità biologica di autoregolarsi in fatto di alimentazione.
Molti cani “moderni” hanno perso purtroppo la capacità biologica di autoregolarsi, dato che viene per così dire “delegata” al padrone. Per dimostrare il proprio affetto o per non sapere resistere agli occhioni dolci in cerca di cibo, il lavoro del padrone è a dir poco pessimo. Il cane mangia finché non è sul punto di esplodere.
Noia
Da prendere fortemente in considerazione è anche il fattore noia. AL giorno d’oggi, la maggior parte dei cani non svolgono neanche lontanamente attività fisica proporzionata alle loro capacità. Sono dei veri e propri atleti, e a volte per necessità di convivenza e per impegni di lavoro sono costretti dover fare brevi passeggiate intorno all’isolato.
Questo non vuole essere un rimprovero, ma semplicemente la constatazione che se il cane ha sempre fame, potrebbe essere enormemente annoiato, e non vedere altra via d’uscita che quella di ingozzarsi a volontà. Sarà successo anche a voi: non sapete che fare, andate in cucina e aprite il frigorifero.
Dato che a volte non è proprio possibile fare altrimenti, si potrebbe cercare però almeno di coinvolgere il cane in attività mentalmente più interessanti, come ad esempio i giochi di attivazione mentale, piuttosto che giochi di ricerca olfattiva come la caccia al tesoro.
Casi particolari
Se si tratta di un cucciolo in piena fase di crescita, potreste dover fare qualche aggiustamento nella dieta. Crescendo infatti il fabbisogno energetico aumenta gradualmente. Controllate sempre le tabelle nutrizionali sul retro delle crocchette, per verificare se effettivamente state dando la giusta quantità ed eventualmente correggere il tiro. Se avete optato invece per un’alimentazione naturale consultate un veterinario per le giuste quantità.
In alcuni casi, una fame eccessiva potrebbe essere sintomo di una patologia sottostante, come ad esempio i parassiti intestinali. Se il problema persiste contattate il veterinario per una visita di controllo, in modo da escludere qualsiasi patologia.
Un problema correlato, ma con una spiegazione totalmente diversa è invece l’eccessiva assunzione di acqua, ovvero: il cane ha troppa sete.