Si chiama Nissan X-Trail 4Dogs e passerà probabilmente alla storia come la prima auto che rivoluziona il modo in cui trasportiamo i nostri cani. Non è ancora in vendita nelle concessionarie (si tratta ancora di un concept), e non sarà accessibile a tutti: Il prezzo base della xtrail si aggira sui 25.000 euro.
L’idea di andare incontro ai proprietari di cani
A seguito di un sondaggio svolto in Gran Bretagna da The Kennel Club, la più importante associazione animalista britannica, è emerso come il 98% degli intervistati utilizza la propria auto per trasportare i cani e l’89% acquisterebbe un’auto con apposite dotazioni per gli animali. Il 54% ha affermato anche di desiderare un’auto più accessibile ai propri cani.
La Nissan, casa automobilistica giapponese conosciuta sul mercato italiano soprattutto per i suoi fuoristrada, ha deciso di andare incontro a queste esigenze, progettando un’auto a misura di cane: la Nissan X-Trail 4Dogs.
Comfort per il cane e l’umano
Alcune idee sono molto utili, altre un po’ meno. Non è facile capire quale sia l’utente medio alla quale è destinata, ma così su due piedi viene da pensare che i gadget presenti all’interno non siano proprio indispensabili (o addirittura utili) per un normale proprietario di un cane. Passiamo ad analizzarne alcuni:
- Bagagliaio rivestito in pelle di qualità, facilissimo da pulire e con una capacità di 445 litri: fantastico. Con questa grandezza si possono trasportare facilmente due cani di taglia media. Facilissimo da pulire, ma anche da distruggere. Possibile che alla Nissan non abbiano pensato che le unghie del cane possano danneggiare la pelle “di qualità”? E poi: di che qualità stiamo parlando? Pelle sintetica o di origine animale? Nel secondo caso “no grazie”.
- Rampa a scomparsa: meraviglioso, senza alcun dubbio ne critica. Soprattutto chi ha un’auto alta sa quanto possa essere difficile per il cane saltarci dentro, in particolar modo se anziano o con qualche problema di salute. Le rampe esterne che esistono in commercio fanno il loro lavoro, ma ammettiamolo: sono piuttosto ingombranti.
- Doccia a scomparsa: ecco, qui sorgono i primi dubbi. Ma alla Nissan quante volte pensano che si debba avare un cane? L’idea di lavare il cane dopo ogni passeggiata (con acqua, sapone e quant’altro) è decisamente fuori dal mondo. Uno strumento del genere potrebbe servire una volta l’anno ad un utente medio. L’idea quindi di inserirlo in modo permanente in un’auto è decisamente poco azzeccata.
- Erogatore d’aria calda (per asciugare il cane): se servissero, come sono stati pensati, solo ad asciugare il cane dopo averlo lavato sono piuttosto inutili. Al contrario potrebbero risultare molto utili dopo una passeggiata sotto la pioggia. Rientrando a casa in macchina, si possono accendere ed aver un cane asciutto e bello caldo per quando siamo rientrati.
- Ciotola anti-rovesciamento e dispenser croccantini: anche quest’idea è un po’ fuori dalle dinamiche di un utente medio. Perchè il cane dovrebbe bere in tragitti molto brevi (come la maggior parte di quelli che si fanno normalmente)? Per quanto riguarda i croccantini può farsi lo stesso discorso. Perchè dovrebbero mangiare? Oltretutto, l’idea di automatizzare il momento del pasto non è proprio il massimo nell’ottica di avere una buona relazione con il cane.
- Telecamere e mini-schermi: Nella Nissan X-Trail 4dogs c’è una telecamera che permette al conducente di vedere cosa succede nel bagagliaio tramite uno schermo integrato nella plancia (cosa assolutamente meravigliosa). Capita spesso infatti di sentire “rumori sospetti” e non avere la possibilità di girarsi. L’altro schermo è invece nel bagagliaio e permette al cane di vedere il suo umano. Quest’ultima la riteniamo piuttosto inutile, come l’idea di poter videochiamare il proprio cane.
- Collegamento audio al bagagliaio: nel bagagliaio c’è un altoparlante che permette al cane di sentire la voce del padrone. Piuttosto inutile. Con il loro udito sopraffino potremmo sussurrare e ci sentirebbero ugualmente.
Conclusioni
La compreremmo? Probabilmente no. Al di la del prezzo, l’acquisto potrebbe essere giustificato solo se ci interessa l’auto in se, e non soltanto gli accessori dedicati ai cani. Molto bella l’idea di includere anche loro in un progetto automobilistico, ma su alcune dotazioni c’è ancora da migliorare qualcosina. Brava Nissan comunque!