Los Angeles (USA) – Quella di Jaripo è una storia per certi versi orribile e per altri meravigliosa, che vale la pena di conoscere, per capire anche fin quanto in basso ed in alto si possa spingere l’animo umano.
Jaripo è un cagnolino di 18 anni, un’età quasi insolita. I suoi proprietari lo hanno abbandonato qualche tempo fa in una struttura di accoglienza per cani, sostenendo di non poter più provvedere alle tante cure necessarie per un cane a loro dire molto malato.
Proprio per questo presunto stato da malato terminale, hanno addirittura suggerito di abbattere l’animale, che però è stato preso in carico senza l’urgenza della soppressione.
Tuttavia i cani che permangono molto tempo all’interno dei canili americani, in molti stati, vengono comunque uccisi, se non adottati in breve tempo.
Purtroppo nei primi mesi nessuno ha voluto adottare questo cane adulto e la soppressione sembrava ancora vicina, ancora una volta Jaripo sembrava destinato ad una sorte contraria.
Però anche lui ha la sua buona stella, che in questo caso si chiama Cristina e vive a Ventura, in California. Venuta a conoscenza della storia, la donna, che è anche fondatrice di Paw Works, un’associazione che si occupa dell’adozione di animali nella sua città, si è messa in moto alla direzione di Los Angeles.
Una volta arrivata ha subito iniziato le pratiche per l’adozione di Jaripo, che è subito tornato a casa con lei.
Inutile dire che le parole dei precedenti proprietari, che hanno abbandonato il cane diciottenne, erano falsità belle e buone: nessuna patologia grave o sofferenza acuta, dunque nessun motivo di sopprimerlo.
Chiaramente un cane di questa età ha alcuni acciacchi, ma con un po’ di cura gli si può dare una splendida vita.
A proposito, non perdere il nostro post perchè adottare un cane anziano. Poco tempo fa abbiamo parlato di un caso simile lo trovi qui.